Andrea Pellegrini

Andrea Pellegrini

Pianista e Compositore

Andrea Pellegrini

Discendente da una genealogia di musicisti, guidato dal padre Gianfranco (jazzista attivo negli

anni ’50 a Livorno) nel jazz e l’improvvisazione, ha iniziato a studiare pianoforte a 6 anni conseguendo la

licenza di Teoria e Solfeggio presso il “Boccherini” di Lucca a 10 anni (9/10), approfondendo lo studio con

Ilio Barontini. Ha studiato 5 anni Percussioni presso l’Istituto Mus. Pareg.to P.Mascagni di Livorno con

G.Ferrari e praticato chitarra, contrabbasso, basso el., vibrafono, batteria. Borsa di Studio per il Corso di Alta

Qualif.ne Prof.le (U.E., Siena Jazz 1996), ha conseguito il Diploma accademico in Jazz presso l’Istituto Sup.

di Studi Musicali P.Mascagni (110+lode) con tesi sul jazz a Livorno pubblicata da ETS – Pisa. Il suo

stile “poliedrico e eclettico” (Musica Jazz) e il rispetto che sostiene vada nutrito per ogni buona musica

derivano dalle sue esperienze musicali, precoci e varie. Ha suonato e tenuto Master Class in tutta Italia e

Olanda, Inghilterra, Lituania, Latvia, Rep.Slovacca, Danimarca, Austria, Francia, Svizzera, Germania,

Finlandia.

Collaborazioni: Bruno Tommaso (Duo in “In A Simmenthal Mood” con la danzatrice Nadia Scarpa e

le voci Nenè Barrini e Federica Tatulli; in “The Man From The Moon”; concerti con musiche di Mingus;

“Original Soundtrack for Charles & Mary”, progetto su Gesualdo da Venosa, ecc.), Paul McCandless (Duo;

Ainulindale Ensemble; cd: “Middle Earth” ecc.), Tino Tracanna (Cd e Live Progetto Macchiaioli; Progetto

Modigliani; Duo), Paolo Fresu (Live e cd “Things Left Behind” Iridescente Ensemble di C.Riggio), Pino

Minafra (“The Man From The Moon” e con Orch. Atipica “Group_one”), Massimo Manzi, Sylvain Clavier,

Vittorio Silvestri, Eric Bretheau, Edoardo Marraffa, Roberto Bellatalla, Stefano “Steve” Lunardi, Linda

Wesley, Michel Altier, Beppe Caruso, Vittorio Marinoni, Emanuele Cisi, Vincent Calmettes, Pascal Salè,

Stefano Agostini, Jamie Moses (The Pretenders), Irene Grandi (Duo), Bobo Rondelli (Duo), Cristina Donà,

Piero Borri, Arnoldo Foà, Tommy Varjola, Mirko Guerrini, Giampaolo Casati, Ares Tavolazzi, Fulvio Sisti,

Fabio Morgera, Vjtautas Labutis, Eugenijus Kanevicius, Rob Burke, Stefano Saccon, Marcel Papaux, Baenz

Oester, The Trammps e altri.

Noto insegnante, “punto di riferimento per i giovani musicisti della sua zona” (Mario Raia), è stato

Direttore della Scuola di Musica G.Bonamici di Pisa dal 2004 al 2010 (8 Dipartimenti: Musica Classica, Jazz,

Antica, Etnica, Contemporanea, Popular Music, Musicoterapia, Musiche per l’infanzia, ca. 500 iscritti, 40

insegnanti), dando alla scuola un eccezionale impulso di crescita in quantità e qualità e inserendola, senza

alcun finanziamento né sostegno pubblico, nel circuito didattico internazionale. E’ stato docente a contratto

di Improvvisazione e Composizione Jazz presso lst. Sup. P.Mascagni di Livorno nei corsi accademici

superiori. E’ stato membro del Consiglio Direttivo e Referente Regionale per AIdSM Ass. italiana delle

Scuole di Musica e delegato italiano in EMU European Music School Union, riconosciuta da Unesco e

International Music Council, che riunisce scuole di 27 nazioni per 4.000.000 allievi, partecipando a iniziative

in Finlandia, Danimarca, Estonia, Lituania, Latvia, Germania, Belgio, Ungheria, Austria, Svizzera, unico

jazzista fra i delegati di tutta Europa. Ha pubblicato un centinaio di interviste, analisi, recensioni e 2 libri,

convinto dell’importanza del “parlare della musica, e che siano i musicisti i primi a parlarne, e a parlarsi”.

Attività attuali:

Con Bruno Tommaso Jazz Workshop, musiche di B.Tommaso ispirate a Gesualdo da Venosa.

Con Paul McCandless: 5etto, 4etto, Duo, Ensemble Ainulindale e progetto sinfonico con Mirko Guerrini.

Con Tino Tracanna, Duo, Progetto Macchiaioli e Progetto Modigliani.

Vari progetti con la figlia Chiara Pellegrini (voce) e altri progetti (4etto di violoncelli ecc.).

Discografia scelta:

– “Modigliani. Il tratto, l’Africa e perdersi” con Tino Tracanna, Quintetto di Livorno, come leader, Erasmo 2014

– ‘Middle Earth’ Ainulindale with Paul McCandless, Symphonia Bluesmiles 2000, come leader

– ‘Progetto Macchiaioli’ Quintetto di Livorno with Tino Tracanna, Vinile 2008, leader

– ‘Disordini al Confine’ Orchestra Atipica Jazz Bonamici ‘Group-One’ NJI 2002, Materiali Sonori, leader

– ‘Interferenze’ Orchestra Atipica Jazz Bonamici ‘Group-One’ NJI 2003, leader

– ‘Malcontenta e altre storie’ Orchestra Atipica Jazz Bonamici ‘Group-One’ Barga Jazz, NJI 2005, leader

-‘The Kid’ Quartetto Okapia – Oscar Records – Bologna 1993, pianista

-‘Things Left Behind” Iridescente Ensemble, Paolo Fresu, Symphonia Bluesmiles 1998, pianista, coarrang.

-‘Sorvoli’, musica di Marco Cattani, poesie di Mauro Lovi, Renzia D’Incà. Lapsus 2001 Materiali Sonori, p.

-‘Emma e il martedì’ Nino Pellegrini, duo con Andrea Pellegrini, Studio Vinile, Livorno 2009, p., compos.

-‘Palermo Citta’ d’Arte’, Extramedia 1997, Brunelleschi Quartet (ob, vl, vla, vc), composizioni.

Arrangiamenti: archi per il film ‘Ritorno a Parigi’ Festival di Venezia 1994; compos. per film

Commercial Picture Rhymes, H.Richter 1929, Vedi Napoli e Poi Mori 1924, Luci della Città 1931 ecc.

Una risposta a “Andrea Pellegrini”

I commenti sono chiusi.