11/07/2014
alle ore 21,00
Bagno Laura Beach & Restaurant
Viale del Tirreno 46
TIRRENIA
Anno di nascita 2007, precisamente in estate, a Livorno.
C’è un buco da tappare a un festival settembrino, si tratta di fare da spalla a un certo Tolo Marton, e così in fretta e furia si presenta la Sexual Chocolate Band, con un nome pescato direttamente dal complesso di Eddie Murphy nel film “Il principe cerca moglie”.
Ironia e tradizione si incrociano in una formazione sbocciata per caso, ma che non sarà una meteora.
Il primo live è un giro di chiave che innesca un’alchimia vincente, lungimirante, propedeutica al bisogno di 4 ragazzi di rimettersi in gioco, parafrasando il meglio delle rispettive esperienze pregresse, per arrivare a una sintesi che sia insieme prolifica e originale.
Mark Randy Watson è il nickname del cantante, accompagnato oggi da chitarra, basso, batteria e armonica.
La formazione cambia, ma la linea continua imperterrita verso l’acclamata riscoperta di artisti celebri quanto emozionanti: Johnny Cash, Creedence Clearwater Revival, Ray Charles, Koko Taylor, Muddy Waters e tanti altri.
Scalette mai banali, coinvolgenti, portano la Sexual Chocolate, The Blues Band a farsi conoscere in Toscana, anche grazie a quel look stravagante esibito sul palco, con ispirazione anni ‘60. Il colore fucsia, quella verve livornese che rompe subito il ghiaccio e si accaparra le simpatie del pubblico, inevitabilmente coinvolto in concerti mai minimalisti, ma spettacolari, appunto.
Senza scadere nel provincialismo, la Sexual Chocolate, The Blues Band supera le mode dei generi e si ritrova a suo agio in molti contesti e situazioni che il fato le riserva. Che sia una taverna di Livorno o un pub nella culla del Rinascimento, un festival o una casa circondariale, come quando, nell’ottobre 2011, il gruppo suonò per i detenuti dentro il carcere di Livorno, per dare senso e impegno alle parole cantate, e poi scrivere nell’almanacco privato la propria versione del “Folsom Prison Blues”.