Il gruppo de “ I Giaguari “ è stato il gruppo livornese più longevo.
Nacque a Livorno in una cantina del quartiere popolare ” Sorgenti ” quasi per gioco nel 1961 ed era formato da quattro ‘ragazzi’ : Bruno Todisco (basso), Venio Cosci (tastiere-fisa), Enrico Celanti (chitarra) e Franco Coviello (batteria).
A quei tempi era molto difficile trovare risorse monetarie per creare qualcosa ma, aiutati dai genitori, con pacchi di ‘cambiali’ riuscirono a creare un gruppo musicale di quattro ragazzi che originariamente si chiamò ‘ Bruno ed i suoi Rockers ‘ .
Successivamente cambiarono il nome in ‘ I Marajà ‘ e in quel periodo facero esperienza di sala da ballo prevalentemente in circoli ARCI . Nel 1962 cambiarono definitivamente il nome in quello de ‘ I Giaguari ‘ ed entrò a far parte del gruppo la cantante Maria Grazia Zedda (per un solo anno).
Successivamente, cominciarono a frequentare il litorale Tirrenico da Pisa fino a Donoratico in locali quali – Jolly Beach – di Marina di Bibbona , La Zattera – di Marina di Donoratico, La Pagoda di Riglione etc. Furono gli anni che videro la sostituzione tra l’altro del batterista con il “conte” Claudio Lazzeri e l’inserimento per qualche anno del chitarrista Fabrizio Marlia.
Dal 1966 al 1975 anni in cui gli idoli, unitamente a quelli locali erano i Beatles, Rolling Stones, Deep Purple, Doobie Brothers etc. furono chiamati dal Sig. Trebbi Roberto proprietario dell’allora famoso e prestigioso Tennis Club il Caminetto di Tirrenia a prestare la loro opera.
A quei tempi lavorarono a fianco di vari artisti di nome fra i quali Mina, I Surfs, I Rokes, Michele, I Nomadi, Mia Martini, Patti Pravo, Equipe 84, Fausto Leali e tanti altri di allora.
Dopo questo periodo cominciò l’era del liscio e dovettero sincronizzarsi con le nuove tendenza del pubblico, cambiarono il modo di pensare e di agire nell’intento di rimanere come elementi attivi nel campo musicale toscano.
Fecero così interventi strutturali ed entrarono far parte del gruppo, seppur in tempi diversi, i bravissimi Filippo Russo e Ferrari Guglielmo che risultarono determinanti per un salto di qualità dell’insieme. Inserirono inoltre la brava cantante Manuela Mariani fino al 1982 anno in cui la stessa per motivi di lavoro cessò l’attività.
Da allora fu un susseguirsi di cambiamenti di personaggi femminili bravissimi che ricordiamo con affetto: l’ottima Paola Baroni, la quieta Monica Parenti la bizzarra Manuela Falcucci, l’intellettuale Chiara Rea, la professionale Marina Ferrari, la spumeggiante Monica Fanucci, la mite Mascia Anguillesi , la bella Bogena Voitanovska e in ultimo la cantante Patrizia Rossi.
Non mancaroro cambiamenti anche nelle file dei maschietti prevalentemente tra i batteristi.
Tra questi ci preme ricordare il solitario Pino Angiolini, il tenebroso Nedo Ceccarini, il pazzerello Carlo Cavallini, il “professore” Antonello Sabatini ed in ultimo il bravo Massimiliano Giannini.
Intanto negli anni 80-90 il periodico Tascabile TV aveva avuto la brillante idea di organizzare annualmente un referendum di popolarità tra tutti i lettori per tutti i settori dello spettacolo e quindi anche per il settore orchestre. Da allora (1991) furono sempre tra le prime dieci orchestre della Toscana e nell’anno 1995, vinsero il massimo riconoscimento: Il Pegaso.
Per quanto riguarda la discografia, nell’arco temporale della loro attività produssero due microsolco 45 gg che comprendevano i brani inediti ‘ Lettera dal sud ‘ , ‘ I nostri corpi ‘, ‘ Bugiardo sei ‘, ‘ In fondo all’anima‘ , nonché la musicassetta ‘ Restiamo insieme ‘ ed per ultimo un CD autoprodotto ‘ La vita è .. un brivido d’amore‘.
L’ultima formazione è stata:
Todisco Bruno – (Chit.Basso)
Cosci Venio – (Tastiera, Fisa – Canto)
Giannini Massimiliano – (Batteria)
Ferrari Guglielmo – (Sax – Canto)
Patrizia Rossi – (Canto)
Celanti Enrico – (Chitarra – Canto)
Il gruppo ha cessato spontaneamente la sua attività il 1 gennaio del 2011 dopo 50 anni.
