FULVIA BERTOLI

FULVIA BERTOLI

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BIOGRAFIA

Nata a Livorno, dopo essersi laureata in Lingue alla Facoltà di Lettere e Filosofia di Pisa, si diploma brillantemente nel 1988 presso l’Istituto Mascagni di Livorno e si perfeziona con Maria Trabucco e Liliana Poli. Segue i corsi  di C. Desderi presso la scuola di Musica di Fiesole ed entra a far parte dell’Eurobottega dove approfondisce tecnica e repertorio con Regina Resnik. Partecipa a concorsi quali il Conegliano  (finalista) e l’ ASLICO di   Milano (finalista e nel cast dell’opera allestita in  dall’associazione per i teatri del circuito lombardo). Nel 1993 vince la selezione del Festival Pucciniano ediz. giovani e prende parte  al “Gianni Schicchi” sotto la guida di R. Panerai. Partecipa a La Cecchina, Lucia di Lammermoor, Cavalleria Rusticana, Piccolo Marat, Silvano, Si, I Ranzau, Lodoletta e Iris, Falstaff, Otello, Traviata, Fanciulla del West, Gianni Schicchi, Manon Lescaut, Madama Butterfly, Il Ritorno di Ulisse in Patria, l’Acqua cheta, Norma, Sonnambula, Adriana Lecouvreur. Da segnalare: il debutto nel ruolo di Orfeo di G.W. Gluck (Livorno e Lucca 1996); la partecipazione in Norma accanto a I. Salazar (Opera di Roma); il debutto nel ruolo di Nicklausse nei Racconti di Hoffmann nella tournée dei teatri della Toscana e dell’Emilia Romagna; il debutto al S. Carlo di Napoli in Sonnambula accanto a P. Ciofi, in Lucia di Lammermoor con M. Devia e A. Alvarez , in Adriana Lecouvreur  con D. Dessí ; le tournée  giapponese del 2001 a Tokio, Nagasaki e Kobe in cui è coprotagonista nel ruolo di Suzuki in Butterfly accanto a D. Dessi’ e V. La Scola, sotto la direzione di S. Ranzani ; quella al Festival di Wiesbaden accanto a G. Merighi e G. Zancanaro, sotto la direzione di M. De Bernardt e quella coreana sotto la direzione di R. Rizzi Brignoli; infine il debutto nel ruolo della Cieca in Gioconda per i teatri di di Livorno, Pisa, Modena sotto la direzione di L. Karytinos. Si dedica parallelamente al repertorio oratoriale, liederistico e da camera di cui citiamo soltanto il Pierrot Lunaire di A. Schoenberg eseguito per Asolo Musica sotto la guida del M° G.Andretta e L’Amor Brujo di De Falla con l’Orch. Filarmonica di Udine. Ha collaborato con ensemble barocchi tra cui Europa Galante diretto da F. Biondi (cantate 89,90,116,180 di J.S. Bach nella stagione concertistica della Società del Quartetto di Milano) e il Concerto Italiano di R.Alessandrini (V Libro di Madrigali di Monteverdi nella stagione organizzata dall’Associazione Bologna Festival, inciso poi per la casa discografica Opus 111) . E’ docente di canto presso il Conservatorio G. Puccini di La Spezia.