Da una costola dei Rangers di Livorno e degli Eremiti di Viareggio nascono nel 1969 i ” Capitolo 6″ ed il sestetto comprende:
Mauro Romani basso (ex Rangers)
Lorenzo Donati batteria (ex Rangers)
Jimmy Santerini tastiere ( ex eremiti)
Giovanni Galli voce (ex Eremiti)
Luciano Casa percussioni (ex Eremiti)
Riccardo Bartoletti chitarra
La formazione acquista una buona fama locale e attraverso il produttore Roberto Tesandori arriva a Roma per un contratto con la RCA che però considera la band poco commerciale e quindi la smista alla IT di Vicenza Micoci che nel 1971 pubblica il loro primo disco “M’innamoro di te”.
E’ la volta della cover “Jesahel” e “Ti voglio” che escono come singoli anche in Germania ed, incredibile ma vero, in Angola.
Nel frattempo escono dal gruppo Luciano Casa e Giovanni Galli ed entra:
Loriano Berti flauto e sax
Per un intero mese i Capitolo 6 affittano un capannone in provincia di Pisa e portano a termine il lavoro ” Frutti per Kagua”, un omaggio ai nativi americani, lavoro che vedeva come collaboratori gli allora emergenti compagni di scuderia Francesco De Gregori ed Enrico De Angelis.
Il gruppo partecipa anche al famoso Festival Pop di Villa Pamphili a Roma in compagnia de band del calibro di Banco del Mutuo Soccorso, New Trols, Osanna, Premiata Forneria Marconi, Napoli Centrale, Delirium, Le Orme.Alla fine del 1972 Jimmi Santerini lascia il gruppo e al suo posto viene ingaggiato
Antonio Favilla tastiere
Il futuro intanto per il sestetto si fa oscuro, nei locali impera il liscio e la band non se la sente di scendere a compromessi musicali:” Non ci andava di prostituirci, racconta Mauro Romani, tutti aspettavano il nuovo disco che era già pronto, ma noi abbiamo detto basta: era inutile far uscire un lavoro che mai avremmo potuto far conoscere al pubblico” conclude Romani . E’ il 1973 e il gruppo si scioglie.
Si ringrazia Massimo Volpi per la preziosa collaborazione nel fornirci documentazione tratta dal suo libro”A Livorno negli anni 60 si suonava così “