ARTURO BRACHETTI

Arturo Brachetti è un artista italiano, famoso e acclamato in tutto il mondo, considerato univocamente The Legend of quick-change, il grande Maestro deltrasformismo internazionale. In molti paesi è considerato un mito vivente nel mondo del teatro e della visual performing art. Profondo conoscitore del teatro internazionale e dello spettacolo, da anni affianca a quello di artista il ruolo di showteller(letteralmente raccontatoredi spettacolo), cioè divulgatore teatrale, con lo scopo di diffonderne la conoscenza in maniera semplice e coinvolgente. Inoltre è un regista e direttore artistico attento e appassionato, capace di spaziare dal teatro comico al musical, dalla magia al varietà.Arturo “appare” in Italia, a Torino, città magica per eccellenza, nel 1957 ma la sua carriera comincia a Parigi, dove, come unico trasformista al mondo, reinventa e riporta in auge l’arte dimenticata di Fregoli, diventando per anni l’attrazione di punta del Paradis Latin:Arturo ha solo20 anni. Da qui in poi la sua carriera è inarrestabile, in un crescendo continuo che lo ha affermato come uno dei pochi artisti italiani di livello internazionale, con una solida notorietà al di fuori del nostro paese
Oggi, dopo40 anni dal debutto di Parigi, Brachetti è il più grande attore-trasformista del mondo, con una “galleria” di oltre 400 personaggi, di cui è capace di interpretarne 100 in una sola serata. In scena porta la sua vasta esperienza artistica: quick change illusionismo, sand painting, mimo, ombre cinesi, laser… il suo repertorio è in continua evoluzione.Trai i numerosi riconoscimenti ricevuti nella sua carriera figurano il premio Molière (FR) e il LaurenceOlivier Award (UK).Nel 2014 viene insignito del titolo di Commendatoredal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con una nomina motu proprio.Nell’evoluzione della sua carriera “il ciuffo più famoso d’Italia” ha toccato il mondo dello spettacoloa 360°, cimentandosi sopra al palcoscenico, ma anche davanti ad una telecamera e, negli ultimi anni sempre più di frequente, dietro le quinte. Arturo come regista e direttore artistico mescola sapientemente trasformismo, comicità, illusionismo, giochi di luci e ombre, e amalgamandoli con poesia e cultura. In Italia e all’estero ha diretto spettacoli e concerti oltre acommedie e musical di successo. Tra tutti spicca il rapporto “storico” e speciale con Aldo, Giovanni e Giacomo, di cui è il regista teatralesin dagli esordi con I Corti, fino a oggi.Inoltre in occasione dei suoi 60 anni, ha assunto la direzione artistica del torinese Le Musichall, un t 2BIOGRAFIA Arturo Brachetti è un artista italiano, famoso e acclamato in tutto il mondo, considerato univocamente The Legend of quick-change, il grande Maestro deltrasformismo internazionale. In molti paesi è considerato un mito vivente nel mondo del teatro e della visual performing art. Profondo conoscitore del teatro internazionale e dello spettacolo, da anni affianca a quello di artista il ruolo di showteller(letteralmente raccontatoredi spettacolo), cioè divulgatore teatrale, con lo scopo di diffonderne la conoscenza in maniera semplice e coinvolgente. Inoltre è un regista e direttore artistico attento e appassionato, capace di spaziare dal teatro comico al musical, dalla magia al varietà.Arturo “appare” in Italia, a Torino, città magica per eccellenza, nel 1957 ma la sua carriera comincia a Parigi, dove, come unico trasformista al mondo, reinventa e riporta in auge l’arte dimenticata di Fregoli, diventando per anni l’attrazione di punta del Paradis Latin:Arturo ha solo20 anni. Da qui in poi la sua carriera è inarrestabile, in un crescendo continuo che lo ha affermato come uno dei pochi artisti italiani di livello internazionale, con una solida notorietà al di fuori del nostro paese.Oggi, dopo40 anni dal debutto di Parigi, Brachetti è il più grande attore-trasformista del mondo, con una “galleria” di oltre 400 personaggi, di cui è capace di interpretarne 100 in una sola serata. In scena porta la sua vasta esperienza artistica: quick change illusionismo, sand painting, mimo, ombre cinesi, laser… il suo repertorio è in continua evoluzione.Trai i numerosi riconoscimenti ricevuti nella sua carriera figurano il premio Molière (FR) e il LaurenceOlivier Award (UK).Nel 2014 viene insignito del titolo di Commendatoredal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con una nomina motu proprio.Nell’evoluzione della sua carriera “il ciuffo più famoso d’Italia” ha toccato il mondo dello spettacoloa 360°, cimentandosi sopra al palcoscenico, ma anche davanti ad una telecamera e, negli ultimi anni sempre più di frequente, dietro le quinte. Arturo come regista e direttore artistico mescola sapientemente trasformismo, comicità, illusionismo, giochi di luci e ombre, e amalgamandoli con poesia e cultura. In Italia e all’estero ha diretto spettacoli e concerti oltre acommedie e musical di successo. Tra tutti spicca il rapporto “storico” e speciale con Aldo, Giovanni e Giacomo, di cui è il regista teatrale sin dagli esordi con I Corti, fino a oggi.Inoltre in occasione dei suoi 60 anni, ha assunto la direzione artistica del torinese Le Musichall, un teatro a lungo chiuso divenuto oggi “il teatro delle varietà” dedicato all’intrattenimento di qualità. Dopo il successo in Francia e Canada del varietà di illusionismo contemporaneo Comedy Majik Cho, dopo le due stagioni come giudice della trasmissione The Bestin prima serata su TF1, dopo i 200.000 spettatori di Brachetti che sorpresa!e la regia dello spettacolo per i 25 anni di carriera di Aldo, Giovanni e Giacomo, Brachetti torna in scena a grande richiesta con il one man show SOLO -The Legend of quick-change, un vero e proprio assolo del grande performer applaudito in tutta Europada più di450.000 spettatori in quattrostagioni in quasi 400 repliche, la maggior parte sold out.Nell’autunno 2021, a grande richiesta, Brachetti riprenderà il tour internazionale di SOLO per la quinta stagione consecutiva.Arturo Brachetti è un personaggio internazionale spesso in viaggio intorno al mondo, ma forte è il suo legame con l’Italia, di cui porta sul palco quei segni distintivi che la rendono famosa in tutto il mondo: qualità, amore per “il bello”, gusto e, soprattutto, fantasia


È la realtà immaginata quella che ci rende più felici.
Arturo Brachetti