Alessio Bidoli

Alessio Bidoli (Milano, 1986) ha iniziato lo studio del violino all’età di sette anni.
Nel 2006 ha conseguito il diploma con il massimo dei voti e lode presso il Conservatorio G. Verdi di Milano sotto la guida di Gigino Maestri.
Successivamente si è perfezionato alla Haute Ecole de Musique del Conservatorio di Losanna e al Mozarteum di Salisburgo con Pierre Amoyal, all’Accademia Chigiana di Siena con Salvatore Accardo e all’Accademia Internazionale di Imola con Pavel Berman e Oleksandr Semchuk.
Alessio Bidoli nel 2003, all’età di diciassette anni, ha debuttato come solista al Teatro Signorelli di Cortona.
Nel 2005 è tra i vincitori alla Rassegna Nazionale d’Archi di Vittorio Veneto. Nel 2007 ha collaborato con la Camerata di
Losanna diretta da Pierre Amoyal in numerose città europee tra cui Martigny per la Fondazione Pierre Gianadda, Milano per la Società dei Concerti e Marsiglia, in occasione del Festival de Musique à Saint- Victor.
In qualità di solista ha suonato in prestigiose stagioni concertistiche tra cui: MITO Settembre Musica, Società del Quartetto e Società dei Concerti di Milano (Sala Verdi), Furcht-Università Bocconi, Amici del Loggione del Teatro alla
Scala, Fondazione Musica Insieme di Bologna, Amici della Musica di Sondalo, Auditorium Arvedi di Cremona , Festival della Cultura di Bergamo (in collaborazione con Sony Classical Italia ). Al Teatro di Chiasso è stato protagonista, insieme a Vittorio Sgarbi, del progetto teatrale Il Fin la Maraviglia, un racconto per immagini e suoni sul Barocco.
Nel 2011 ha registrato un CD con la pianista Stefania Mormone per Amadeus Magazine ( rieditato nel 2021 per Da Vinci Classics) e dal 2013 al 2018 altri quattro i n duo con Bruno Cani no ; per Sony Cl assi cal : Verdi Fantasias (rieditato nel 2019 da Concerto Classics) con parafrasi di C. Sivori e A. Bazzini e Italian Soul-Anima Italiana con brani in gran parte inediti di G.F. Malipiero, Petrassi e Casella ; per Warner Classics un CD con musiche di Stravinsky, Prokofiev, Ravel e Poulenc e la monografia delle Sonate per violino e pianoforte di Saint-Saëns, che comprende la prima registrazione
assoluta della sonata giovanile in Si bemolle maggiore R103.
Nel 2020 è uscito per Decca un nuovo CD monografico sul repertorio cameristico di Nino Rota sempre con Bruno Canino al pianoforte e con Massimo Mercelli al flauto.
Ha partecipato a diversi programmi a lui dedicati da diverse emittenti radiofoniche tra cui Radio France, NDR Kultur, Radio Svizzera Italiana, RAI Radio 3, Radio Vaticana, Radio Classica e Radio Popolare.

https://www.blogdeimusicisti.it/events/concerto-martedi-24-agosto-2021/